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Camminando nella Grande Guerra | Forte Cherle
Di fronte allâabitato di San Sebastiano sorge uno dei sette forti austroungarici sugli altipiani. Ă il Cherle, protagonista assieme alla âScala dellâImperatoreâ di questo nuovo itinerario di âCamminando nella Grande Guerraâ, rubrica in collaborazione con il Museo della Guerra di Rovereto alla scoperta dei percorsi sulla Grande Guerra in Trentino
Posto di fronte al paese di San Sebastiano, forte Cherle costituiva uno dei principali punti di forza del sistema fortificato austroungarico sugli altipiani. Sottoposto a pesanti bombardamenti da parte dellâartiglieria italiana, dislocata a forte Campomolon (nel Comune di Arsiero), dominava lâalta Val dâAstico, sbarrando lâaccesso al Passo della Vena e allâaltopiano dei Fiorentini.
Facilmente raggiungibile in auto attraverso la strada provinciale 142, forte Cherle è destinazione anche di un piacevole itinerario con partenza proprio da San Sebastiano, frazione di Folgaria. Attraverso boschi, piccoli e suggestivi abitati, villaggi cancellati dalle mappe della storia e bellissimi boschi di faggi e sempreverdi, gli escursionisti possono raggiungere un luogo denso di storie e memorie legate alla Grande Guerra. Un luogo, tra lâaltro, dove non solo lâimponente mole della fortificazione imperiale testimonia il grande lavoro effettuato dal Genio austro-ungarico per difendere questo importante tratto del confine con il Regno dâItalia.
Prima di addentrarci nella storia e nelle caratteristiche di questo itinerario, però, diamo alcune informazioni necessarie a chiunque voglia intraprenderlo, come solito per la rubrica âCamminando nella Grande Guerraâ (QUI lâarticolo). Percorribile dalla primavera allâautunno e adatto anche alle famiglie, il sentiero presenta solamente qualche tratto erto. Se si parte dallâabitato di Cueli (1139 metri), poco sotto San Sebastiano, il dislivello supera di poco i 300 metri, con arrivo al forte, posto alla quota di 1445 metri. Il giro e la visita, anche approfondita, dei manufatti militari, possono occupare pertanto unâintera mattinata (la durata del percorso è stimata in 3 ore).