Camminando nella Grande Guerra | Sul Sorasass

20 Marzo 2023

Il Monte Sorasass, a pochi passi dalla città, offre agli escursionisti numerosi manufatti della Grande Guerra. Fortificato proprio in preparazione del conflitto con l’Italia, permette facilmente di godere di un panorama eccezionale su Trento e la Valle dell’Adige. Prosegue la rubrica “Camminando nella Grande Guerra”, in collaborazione con il Museo Storico Italiano della Guerra di Rovereto

Un monte panoramico e pieno di manufatti bellici a un passo dal centro di Trento. E’ questo il Monte Sorasass (in italiano Soprasasso), altura di poco meno di 800 metri facilmente raggiungibile dalla città. Qui, in un giro ad anello percorribile da tutti in nemmeno 3 ore, si può trovare un’ampia gamma di testimonianze: trinceramenti, postazioni in caverna, fucilerie, ripari per soldati e materiale bellico, si alternano lungo una mulattiera militare che attraverso il monte.

L’apice di questa escursione si raggiunge alla cima, dove un vero e proprio balcone naturale – in dialetto trentino “pontesèl”, appunto – si apre sulla valle e le montagne circostanti. L’orizzonte spazia allora dalla Bassa Atesina alla Vallagarina, con al centro una città di Trento visibile nella sua interezza da Nord a Sud. In bella vista, “sotto ai propri piedi”, quel Doss che più di tutti, per storia e manufatti, incarna l’anima del capoluogo trentino, le sue contraddizioni, le sue memorie contrastanti. Specie proprio riguardo alla Grande Guerra.

Per 7 chilometri, percorribili anche in mountain bike, il giro ad anello del Monte Sorasass (300 metri di dislivello) porta l’escursionista – d’ogni età e preparazione fisica, in ogni parte dell’anno – ad immergersi nella vita dei soldati austro-ungarici durante la guerra. Mentre il vicino forte Bus de Vela, conosciuto anche come Forte di Cadine, venne costruito come tagliata stradale (a presidio della via che collegava Trento alla Valle dei Laghi) fra il 1860 e il 1861, il campo trincerato del Soprasasso venne invece realizzato in preparazione della guerra con l’Italia.

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