Chiudono giovedì 30 settembre le due mostre fotografiche allestite negli spazi del Museo e che nel corso dell’autunno saranno sostituite da nuove iniziative espositive.

Gli ultimi della Grande Guerra. Prigionieri serbi e russi sul fronte alpino racconta la storia delle migliaia di prigionieri serbi e russi che nel corso della Prima guerra mondiale vennero impiegati, nelle condizioni più estreme, nella costruzione di forti, trincee e infrastrutture, come le linee ferroviarie della val di Fiemme e della val Gardena, la strada della val Badia e tratti della strada della Valsugana. La mostra fa parte di un progetto più ampio sostenuto dalla Fondazione Caritro, e promosso dal Museo in collaborazione con Osservatorio Balcani Caucaso Transeuropa.

Libia. Una guerra lunga vent’anni presenta una raccolta immagini realizzate in Libia tra il 1918 ed il 1919 da Giovanni (Gino) Voltolina. Le sue fotografie permettono di ripercorrere le vicende belliche che videro impegnato in Libia l’esercito italiano nel XX secolo, ma offrono anche uno spaccato sugli usi e i costumi della borghesia italiana negli anni ’20 e ’30. Numerose sono le immagini di escursioni in montagna e pellegrinaggi sui campi di battaglia negli anni ’20, viaggi in città italiane e europee negli anni ‘30, battute di caccia e scorci della laguna veneta. Le foto fanno parte di un fondo estremamente corposo e articolato che comprende quasi 1.400 fotografie, documenti personali, carte topografiche e documentazione della famiglia Voltolina.

Resta invece visitabile l’esposizione In alto. Il sistema di rifornimenti militari tra lo Zugna e gli Altipiani l’istallazione che fa parte del progetto Connessioni montane. Viaggio dalla guerra al turismo, realizzato per l’Anno dei Musei dell’Euregio 2021 e che conta altre sei mostre tematiche in altrettante sedi tra Rovereto e Innsbruck. Una versione digitale della mostra, con video e contenuti di approfondimento è disponibile sul sito www.mountain-connections.eu.

L’ingresso alle mostre è compreso nel prezzo del biglietto al Museo, dal martedì alla domenica dalle ore 10.30 alle 18 (ultimo ingresso alle 16.30).