Rovereto, destinazione top per i viaggi d’istruzione
Straordinario risultato per il turismo scolastico nei musei di Rovereto: sfiorati i 400.000 euro di fatturato. E per l’anno scolastico 2015-2016 l’Apt punta anche al mercato tedesco
Prosegue con successo la collaborazione tra le sezioni didattiche dei musei di Rovereto – Mart, Museo Storico Italiano della Guerra, Fondazione Opera Campana dei Caduti e Fondazione Museo Civico – coordinate dall’Azienda per il Turismo di Rovereto e Vallagarina con il sostegno del Comune di Rovereto. Il tavolo di lavoro, costituito nel 2002, ha tra le sue finalità la promozione nelle scuole dell’offerta culturale cittadina attraverso forme di integrazione tra arte, storia e scienza.Dopo anni di semina, ora si stanno raccogliendo i frutti di un lavoro continuo e paziente, che ha dato risposta alle esigenze sempre crescenti della scuola di pianificare viaggi d’istruzione di qualità. Rovereto è ormai meta top in Italia per le gite scolastiche, un business che ha una significativa ricaduta economica sul territorio: stiamo parlando di quasi 400.000 euro di fatturato (387.687,90 la cifra esatta) per l’anno scolastico 2014-2015, con un aumento percentuale del 53% rispetto all’anno precedente.La quota più consistente spetta all’ospitalità, ma le ricadute sono significative anche per i musei, i comparti della ristorazione, dei trasporti e del commercio. Ricordiamo inoltre che gli studenti di oggi saranno i viaggiatori di domani. Su questo punto, nell’anno scolastico concluso lo scorso giugno, l’Apt in collaborazione con i musei ha messo in campo importanti azioni di fidelizzazione:
– l’accoglienza delle scuole in loco
– la consegna di un coupon promozionale agli studenti per invitarli a tornare in vacanza con le famiglie
– la richiesta agli insegnanti di compilare un questionario di soddisfazione per monitorare l’offerta e migliorare il servizio.
In un periodo di crisi per le famiglie e di contrazione della spesa che ha inevitabilmente colpito anche il settore della scuola, è decisamente incoraggiante il dato registrato in merito agli aumenti dei soggiorni didattici che, dopo i già ottimi risultati conseguiti nell’anno scolastico 2013-2014, hanno visto quasi un raddoppio nel 2014-2015. Rispetto all’anno scolastico precedente, le scuole che hanno prenotato tramite la nostra Apt sono passate da 64 a 102 (+59,38 %). Gli arrivi sono cresciuti da 2.682 a 4.833 (+80,20%) e le presenze sono pressoché raddoppiate da 4.021 a 8.015 (+99,33%).
Interessante notare anche il dato relativo alla durata dei viaggi d’istruzione, che vede la maggioranza delle scolaresche optare per soggiorni di una notte (66%), anche se non mancano i gruppi che si sono fermati due, tre, quattro o addirittura cinque notti. Significativo anche il fatto che il periodo di alta stagione per le scuole (mesi di marzo, aprile, maggio), corrisponde alla bassa stagione turistica della città. Novità di quest’anno è la proposta di visite in giornata, gestite direttamente dall’APT per intercettare una domanda molto rilevante, specie per le scuole in arrivo dai bacini di prossimità.
Per quanto riguarda la composizione geografica del pubblico scolastico, va notato come il principale target di riferimentosia costituito da Lombardia, Emilia Romagnae Veneto, che assieme formano l’83% delle presenze. Da monitorare, come sempre, i segnali di interesse da parte di bacini finora inesplorati: tra i nuovi ingressi, l’Abruzzo, la Liguria e l’Austria. Le prenotazioni in arrivo da quest’ultima area, hanno motivato l’APT ad effettuare un test sul mercato tedesco, confezionando per l’anno scolastico 2015-2016 un’offerta ad hoc spedita a 20.000 tra agenzie viaggio e scuole di Austria e Germania.
Il maggior numero di prenotazioni di soggiorni didattici è stato effettuato dal portale turistico www.visitrovereto.it (38%). Il secondo canale per efficacia è il flyer di presentazione delle attività e dei soggiorni didattici(27%), spedito nelle scuole del Centro Nord Italia prima dell’inizio dell’anno scolastico. Intramontabile il potere del passaparolapositivo attivato dagli insegnanti che hanno già portato le loro classi in gita sul nostro territorio e sono rimasti soddisfatti dell’esperienza.
Le sezioni didattiche confermano il gradimento dell’attività dei musei presso il pubblico scolastico. Il Mart nel corso di quest’anno scolastico è stato infatti visitato da 39.567 studenti, pari al 38% dei visitatori nel periodo di riferimento (1 settembre 2014 -31 maggio 2015). Ben più elevata in termini percentuali la quota di pubblico scolastico transitata da Casa d’arte futurista Depero: 14.959 ragazzi, pari al 63% del pubblico totale. La quota di pubblico più rilevante proviene dal Trentino Alto Adige (35,7%), seguito da Veneto (22,9%), Lombardia (16,6%) ed Emilia Romagna (9,7%).
Al Museo Storico Italiano della Guerra il pubblico scolastico incide per il 50% con un numero assoluto di studenti pari a 30.635 su 62.225 visitatori totali nel periodo preso in esame. I bacini di riferimento sono, nell’ordine: Lombardia (33%), Veneto (21%), Emilia Romagna (19%) e Trentino Alto Adige (18%). Alla Fondazione Museo Civico di Rovereto le scuole costituiscono il 57,25% della movimentazione totale, mentre alla Fondazione Opera Campana dei Caduti le scuole sono state il 26,58 % dei visitatori totali (14.662 studenti su 54.412 ingressi), con la Lombardia come principale regione di provenienza (33,59%).
Le proposte di soggiorno per il 2015-2016 sono a disposizione degli insegnanti da giugno. Si è infatti pensato di anticipare i tempi della promozione per puntare ad incrementare ulteriormente questa quota di mercato, che ha saputo dare importanti soddisfazioni, non solo in termini numerici, ma anche per l’apprezzamento della qualità della proposta, come dimostrano anche gli esiti dei questionari di gradimento compilati dagli insegnanti.
Fonte: Comunicato Stampa Apt Rovereto e Vallagarina – Comune di Rovereto