In una conferenza stampa in collaborazione con Apt Rovereto Vallagarina e Monte Baldo, nella suggestiva cornice del Museo Storico Italiano della Guerra al castello di Rovereto, si è dato il via alle iniziative estive che percorreranno il territorio nei prossimi mesi.
E’ con soddisfazione che lanciamo il ricco programma – ha detto Giulio Prosser, presidente dell’Apt Rovereto Vallagarina e Monte Baldo. Forte Pozzacchio con il suo fascino e la sua storia sa attirare ogni anno migliaia di visitatori. Tantissime già in questo avvio di stagione le richieste per il turismo culturale sul nostro territo-rio. L’Apt è stata ben contenta di fare da collante tra Comune e associazioni locali per organizzare il calendario di proposte.

Loris Gasperini, vicesindaco di Trambileno è entrato nel dettaglio degli eventi, ricordando che il Comune si mette direttamente in campo per organizzare gli appuntamenti alla riscoperta del territorio.
Si inizia domenica 12 giugno al parco della frazione Dosso con la festa della SS. Trinità organizzata dal GS La Montagnola. Riprende anche nell’ultimo fine setti-mana di giugno e luglio la festa campestre a Moscheri dell’Unione Sportiva Trambileno. Domenica 7 luglio si camminerà “assaggiando” il Pasubio con la manifestazione di Pro Loco Trambileno “Da’n bait a l’altro”.
Anche il bar Arténatura della frazione Giazzera propone un vasto ventaglio di attività da svolgere immersi nella natura. Domenica 12 giugno sarà possibile dipinge-re il tramonto sorseggiando l’aperitivo in compagnia.
Sabato 11 giugno alle ore 15.00, in collaborazione con la Fondazione Museo Ci-vico di Rovereto si visterà la sorgente di Spino. Mentre il 5 e 6 luglio, verrà ospita-ta nei pressi del Santuario de La Salette una tappa del cinema solare itinerante. All’Eremo di San Colombano, aperto tutte le domeniche dalle 14.30 alle 18 in at-tesa di un’apertura su più giorni, il 27 luglio si parlerà dei culti millenari delle acque con l’archeologo della Fondazione MCR che ha condotto direttamente le ricerche. Per vedere tutti gli appuntamenti è possibile visitare la pagina Facebook @comunetrambileno, oppure la sezione eventi del sito web www.comune.trambileno.tn.it.

Nella conferenza stampa si è fatto un particolare focus sull’attrazione turistica di spicco nel territorio di Trambileno: Forte Pozzacchio. Il compendio bellico – ha ricordato Francesco Frizzera, direttore del Museo della Guerra – ha la peculiarità di essere uno dei pochi forti ricavati quasi interamente nella roccia, con rinforzi in calcestruzzo armato. Costruito dall’impero austro-ungarico poco prima dello scoppio della Grande Guerra, venne abbandonato poco dopo l’inizio delle ostilità per arretrare in maniera difensiva verso la città di Rovereto. Il 3 giugno 1915 fu preso dagli italiani, i quali non ritennero di armarlo in maniera efficace, vista la posizione difensiva orientata verso il Regno d’Italia. Un anno più tardi la Strafexpedition fece riprendere il controllo da parte austro-ungarica.

Lodovico Ottoboni, gestore di Forte Pozzacchio ha sottolineato che oggi è visitabile in autonomia nei due livelli, nel terzo la visita è possibile solamente accompagnati dalle guide dell’ACR “Il Forte”. Nel mese di giugno sono previste guide i giorni 12, 19 e 26 alle ore 14:30 e 16:30.
Molti altri gli appuntamenti da segnare in agenda: la rievocazione storica del 18 e 19 giugno, le visite in notturna con il plenilunio, serate di osservazione astronomi-ca, lo spettacolo interattivo “Frammenti”, reading poetici e proposte didattiche. Nel mese di giugno il forte sarà aperto dal venerdì alla domenica dalle 10.00 alle 18.00.

Mauro Nardelli, presidente della sezione Vallagarina di Asat, ha ricordato che Forte Pozzacchio è una grande risorsa per le Valli del Leno. Gli albergatori offrono ai loro clienti il territorio e le esperienze che si possono vivere. Per questo il Forte è un volano importantissimo.
Per non lasciarsi scappare nemmeno un appuntamento e per avere maggiori in-formazioni: www.fortepozzacchio.it oppure www.visitrovereto.it.

Fonte: Ufficio Stampa Apt Rovereto, Vallagarina e Monte Baldo