Il Museo della Guerra nei programma di RAI Cultura per il 24 maggio
La RAI dedica una programmazione speciale nei giorni in cui si ricorda l’inizio della guerra italo-austriaca.
Molti i giornalisti che in questi mesi sono venuti in Trentino a ricercare le tracce di quegli eventi e che sono passati da Rovereto fermandosi al Museo della Guerra, alla ricerca di foto, documenti e materiali che aiutino a raccontare al grande pubblico cosa è successo cento anni fa e come i musei cerchino di mantenere vivo il racconto per le generazioni future.
Ecco alcuni degli appuntamenti da segnalare all’interno del palinsesto dei prossimi giorni:
Sabato 23 maggio, la trasmissione Inviato Speciale in onda su Rai Radio 1 alle 8.30, parlerà dei luoghi – in Trentino, in Veneto e in Friuli Venezia Giulia – che portano i segni del conflitto e di quanto in questi territori viene fatto per mantenere viva la memoria. All’interno un’intervista a Camillo Zadra, provveditore del Museo Storico Italiano della Guerra di Rovereto.
Di Forte Pozzacchio, del Museo della Guerra e del Trentino in generale tratterà anche la puntata di “Viaggio nell’Italia del Giro” in onda sabato 23 maggio alle 19.10 su Rai Storia (in replica alle 23.30 su Rai Storia e il mattino seguente su Rai Sport 1 alle ore 11.40). Il programma di Edoardo Camurri, per la 15esima tappa del Giro d’Italia da Marostica a Madonna di Campiglio, dedica un approfondimento ai luoghi della Prima guerra mondiale tra Veneto e Trentino.
Dagli archivi del Museo della Guerra di Rovereto proviene una parte delle foto storiche che Folco Quilici ha utilizzato per realizzare il suo documentario “Animali nella Grande Guerra”, nei cinema dal 15 maggio, che verrà messo in onda su Rai 1 il 24 maggio alle ore 23.10.
Cavalli, piccioni e colombi, cani, muli, asini, buoi e molti altri, utilizzati, a seconda dei casi, per trasportare rifornimenti, trovare feriti, segnalare la presenza di gas, portare messaggi, tenere compagnia o per il sostentamento delle truppe. Il documentario mostra filmati e foto, diari, lettere , in parte inediti, provenienti dal Museo della Guerra di Rovereto oltre che dall’Archivio storico Cinecittà Luce, Cineteca del Friuli, British Pathe.