Archivi digitali del Museo: online il sito per consultare immagini e documenti
Sulla piattaforma archivimuseodellaguerra.archiui.com sono consultabili liberamente alcuni dei fondi fotografici e archivistici che fanno parte del ricco patrimonio del Museo della Guerra. Una prima selezione di fotografie e materiali che andrà ad arricchirsi nel tempo e che permette a ricercatori e appassionati di navigare all’interno delle collezioni digitali.
La digitalizzazione degli archivi è un lavoro intrapreso dal Museo negli ultimi anni grazie al sostegno della Soprintendenza per i beni culturali della Provincia Autonoma di Trento e la Comunità della Vallagarina. Il riordino e la valorizzazione dei fondi è stato possibile anche grazie ai contributi della Fondazione Caritro e del Bim Adige.
L’Archivio fotografico del Museo comprende più di 100.000 immagini, in gran parte dedicate alle due guerre mondiali e alle guerre coloniali italiane.
Attualmente, sono già interamente consultabili alcuni dei fondi fotografici più significativi tra quellli conservati come i fondi Maurizio Rava, Aldo Finzi, Andrea Graziani, Gilbert de Wickels, Giuseppe Chini, Guglielmo Pecori Giraldi.
Dell’Archivio storico, che conta un patrimonio di oltre 200 fondi relativi alla storia della guerra tra l’età moderna ed il XXI secolo, sono stati digitalizzati una prima selezione di manifesti e cartografie e una vasta raccolta di stampa religiosa prodotta durante le due guerre mondiali (santini, luttini, cartolini, libretti di preghiera), in particolare è consultabile per intero, l’importante fondo Francesco Monterumisi.
Sul sito, realizzato da Archiui per il Museo della Guerra, è possibile sia effettuare ricerche di tipo archivistico navigando all’interno degli inventari dei fondi o più semplicemente impostare una ricerca tramite parole chiave.
Il portale, che è in continuo aggiornamento, contiene anche tutte le informazioni per consultare di persona gli archivi, richiedere l’utilizzo o la riproduzione di immagini e documenti a scopo di ricerca.