Il ciclo di conferenze prende in esame alcuni casi più significativi di colpi di stato, da quelli del primo dopoguerra fino alla “marcia su Capitol Hill” a Washington del gennaio 2021. Incontri promossi dal Museo Storico Italiano della Guerra con il coordinamento scientifico di Gustavo Corni.
Il primo appuntamento sarà dedicato alla marcia su Roma, evento di cui quest’anno ricorre il centenario, con gli interventi di Marco Mondini e Michela Ponzani. Nel corso dell’incontro sarà presentato il recente volume di Marco Mondini Roma 1922. Il fascismo e la guerra mai finita in collaborazione con la casa editrice il Mulino.
«I fascisti erano ossessionati dal potere, e dalla possibilità di redimere la nazione e di trasformare gli italiani, anche a costo di eliminare tutti quelli che non erano d’accordo con loro. […] Le armi non sarebbero state deposte, fino al compimento di questa missione.» L’ascesa al potere del fascismo e il suo atto culminante, la cosiddetta marcia su Roma, possono essere capiti solo all’interno di un quadro più vasto, quello di un’Europa incapace di chiudere i conti con la Grande Guerra. E se furono soprattutto i paesi sconfitti a scoprire che uscire dalla cultura dell’odio e della violenza quotidiana non era facile, frustrazione, scontento e desiderio di rivalsa si impossessarono anche degli italiani che pure – almeno formalmente – la guerra l’avevano vinta. Marco Mondini compone la storia corale e implacabile di un’Italia in cui la lotta politica si trasforma in guerra civile e che scivola via via verso il lungo ventennio della dittatura fascista.
Marco Mondini è professore associato all’Università di Padova, dove insegna History of conflicts e Storia contemporanea. Dal 2017 è affiliated fellow all’Istituto Storico Italo Germanico e chercheur associé al CNRS e all’università di Paris-Sorbonne. Fa parte del direttivo dell’Historial de la Grande Guerre di Péronne (Francia). Tra le sue pubblicazioni Roma 1922. Il fascismo e la guerra mai finita (Il Mulino, 2022), Fiume 1919. Una guerra civile italiana (Salerno 2019), Il Capo. La Grande Guerra del generale Luigi Cadorna (Il Mulino 2017, De Gruyter 2021, Cambridge University Press 2022).
Michela Ponzani insegna storia contemporanea all’Università degli studi di Roma “Tor Vergata” ed è autrice e conduttrice televisiva di programmi di approfondimento storico su Rai 3 e Rai Storia, tra i quali “Il Tempo e la Storia”, “Clio, il filo della Storia”, “Storie contemporanee”, “Caro Presidente”. Già visiting fellow al Remarque Institute della New York University, ha pubblicato numerosi saggi sulla Resistenza e sull’Italia repubblicana, tra cui Guerra alle donne. Partigiane, vittime di stupro, “amanti del nemico” 1940-45 (Einaudi 2012) e Figli del nemico. Le relazioni d’amore in tempo di guerra (1945-1948), (Laterza 2015).
Ingresso libero con prenotazione consigliata. Gli incontri sono validi ai fini dell’aggiornamento dei docenti.
CALENDARIO DEGLI INCONTRI
Mercoledì 12 ottobre 2022, ore 17.30
La farsa. La marcia su Roma e il mito della rivoluzione fascista
Marco Mondini, Università degli Studi di Padova
Michela Ponzani, Rai Storia
Mercoledì 19 ottobre 2022, ore 17.30
Il putsch di Monaco 1923. La fine di una carriera politica?
Gustavo Corni, già Università degli Studi di Trento
Mercoledì 26 ottobre 2022, ore 17.30
Dal 18 luglio 1936 al mito di Franco: anatomia di un colpo di stato
Matteo Tomasoni, Universidad de Valladolid (Spagna)
Mercoledì 2 novembre 2022, ore 17.30
Capitol Hill, gennaio 2021: assalto alla democrazia americana
Umberto Tulli, Università degli Studi di Trento