Il ciclo di conferenze prende in esame alcuni casi più significativi di colpi di stato, da quelli del primo dopoguerra fino alla “marcia su Capitol Hill” a Washington del gennaio 2021. Incontri promossi dal Museo Storico Italiano della Guerra con il coordinamento scientifico di Gustavo Corni.
Mercoledì 19 ottobre 2022, ore 17.30
Il putsch di Monaco 1923. La fine di una carriera politica?
Gustavo Corni, già Università degli Studi di Trento
Ingresso libero. È consigliata la prenotazione. Gli incontri sono validi ai fini dell’aggiornamento dei docenti.
Monaco di Baviera è stato uno degli epicentri della grave crisi politica e istituzionale che ha colpito la Germania dopo la guerra. Nel novembre 1923 Adolf Hitler, a capo di un piccolo ma agguerrito movimento militarizzato, tenta un colpo di stato a imitazione di Mussolini l’anno precedente. Cerca di coinvolgere gli esponenti di punta del governo bavarese, fortemente ostile verso il governo berlinese. Ma subisce una dura e inattesa sconfitta. Anziché rappresentare la fine della sua giovane carriera politica, il fallito golpe rappresenta una decisiva lezione per il futuro Führer.
Gustavo Corni è stato professore ordinario di storia contemporanea a Trento. Specialista di storia della Germania nel Ventesimo secolo, ha compiuto ricerche comparate sulle dittature e sulla storia sociale delle guerre mondiali. Sue pubblicazioni sono state tradotte in tedesco e in inglese. Fra le opere più recenti: Weimar. La Germania dal 1918 al 1933 (Carocci, 2020), Storia della Germania. Da Bismarck a Merkel (Il Saggiatore, 2017). È di prossima uscita per Salerno editrice una biografia di Guglielmo II.
