Una visita “capovolta” nella Giornata delle persone con disabilità

5 Dicembre 2024
Il 3 dicembre, per la Giornata internazionale delle persone con disabilità stabilita dall’Organizzazione delle Nazioni Unite, il Museo ha ospitato una visita alle sale espositive condotta dalle ragazze e dai ragazzi di Anffas Trentino Onlus alla quale hanno partecipato le operatrici dei servizi educativi di alcuni musei trentini.

Si è trattato di una vera e propria visita capovolta, nella quale chi abitualmente conduce i visitatori nelle sale espositive è stato invece guidato lungo il percorso di visita da un gruppo di persone con disabilità che nel corso del 2024 hanno partecipato ad un progetto promosso dal Museo della Guerra.

L’esperienza ha coinvolto, oltre al personale del Museo della Guerra, anche alcune operatrici della Fondazione Museo Civico di Rovereto, del Castello del Buonconsiglio, del METS Museo Etnografico Trentino San Michele e del Museo Ladino di Fassa che sono state accompagnate alla scoperta di oggetti e storie custodite nel Museo, attraverso le voci di queste guide d’eccezione.

Il progetto, curato dalla Sezione educativa del Museo della Guerra, ha coinvolto gli utenti e le educatrici del Centro Occupazione di Aldeno di Anffass Trentino Onlus. Nel corso dell’anno sono stati realizzati una serie di incontri che hanno permesso di familiarizzare con gli spazi e i contenuti del Museo e sono stati tradotti in linguaggio facile da leggere e da capire alcuni strumenti di visita. Nei mesi scorsi i ragazzi e le ragazze sono inoltre stati coinvolti in due laboratori, curati dall’artista e regista Martina Melilli, nei quali sono stati protagonisti alcuni oggetti delle collezioni. I risultati di questo lavoro verranno presentato nel 2025 con il lancio di un podcast.

L’esperienza con Anffas Trentino Onlus, che proseguirà anche nel futuro, è uno dei passi compiuti dal Museo verso una più ampia accessibilità del patrimonio museale e ha offerto la possibilità di migliorare le competenze interne in questo campo, stringendo legami con le realtà del territorio che operano a supporto delle persone con disabilità e sviluppando progettualità condivise.