Convegno | In Guerra con le Aquile, 17-20 settembre
L’ambiente alpino, quello dolomitico in particolare, rappresentarono le condizioni più estreme in cui si trovarono a combattere le truppe degli eserciti contrapposti durante il primo conflitto mondiale. Le difficoltà incontrate non furono dovute solo alla conformazione topografica dell’area dolomitica, ma anche ai caratteri geologici e geomorfologici del territorio.
Il ruolo fino ad oggi sottovalutato dei geologi e dei cartografi del tempo è messo in luce attraverso un convegno, che si svolgerà al MUSE dal 17 al 20 settembre, raccontare e ricordare da un punto di vista storico e geologico i luoghi, gli eventi e i personaggi coinvolti nel conflitto nella ricorrenza del centenario dell’ingresso italiano nelle ostilità
Sessioni orali
- Geologia e Grande Guerra – Chairman: Gian Battista Vai
- La montagna studiata – Chairman: Carlo Doglioni
- La montagna addomesticata e ferita – Chairman: Camillo Zadra
- La montagna ricorda: eventi, luoghi, personaggi – Chairman: Giorgio Vittorio Dal Piaz
Ospiterà contributi sugli argomenti trattati nelle sessioni orali; i poster, delle dimensioni di 70 x 100 cm, saranno esposti per tutta la durata del convegno.
La montagna ricorda. Gestione e condivisione del patrimonio culturale come strumento per la tutela del territorio. Moderatore: Franco Foresta Martin.
Museo delle Scienze di Trento